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MERCOLEDI DELLE CENERI

 

 

ANTIFONA D'INGRESSO

Tu ami tutte le creature, Signore,

e nulla disprezzi di ciò che hai creato;

tu dimentichi i peccati di quanti si convertono

e li perdoni,

perchè tu sei il Signore nostro Dio.

 

COLLETTA

O Dio, nostro Padre, concedi, al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione, per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male. Per il nostro Signore...

 

Benedizione delle ceneri

Raccogliamoci, fratelli carissimi, in umile preghiera, davanti a Dio nostro Padre,

perchè faccia scendere su di noi la sua benedizione

e accolga l’atto penitenziale che stiamo per compiere.

 

Orazione

O Dio che hai pietà di chi si pente

e doni la tua pace a chi si converte,

accogli con paterna bontà

la preghiera del tuo popolo

e benedici questi tuoi figli,

che riceveranno l’austero simbolo delle ceneri,

perchè, attraverso l’itinerario spirituale della Quaresima,

giungano completamente rinnovati

a celebrare la Pasqua del tuo Figlio,

il Cristo nostro Signore.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.

 

Oppure

O Dio, che non vuoi la morte

ma la conversione dei peccatori,

ascolta benigno la nostra preghiera:

benedici queste ceneri,

che stiamo per imporre sul nostro capo,

riconoscendo che il nostro corpo

tornerà in polvere;

l’esercizio della penitenza quaresimale

ci ottenga il perdono dei peccati

e una vita rinnovata a immagine del Signore risorto.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen

 

PRIMA LETTURA

Gl 2, 12-18

Così dice  il Signore: “ Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti”. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore vostro Dio, perchè egli è misericordioso e benigno, tardo all'ira e ricco di benevolenza e si impietosisce riguardo alla sventura. Chi sa che non cambi e si plachi e lasci dietro a sé una benedizione? Offerta e libazione per il Signore vostro Dio.

Suonate la tromba in Sion, proclamate un digiuno, convocate un'adunanza solenne. Radunate il popolo, indite un'assemblea, chiamate i vecchi, riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla sua camera e la sposa dal suo talamo.

Tra il vestibolo e l'altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano: “Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre la tua eredità al vituperio e alla derisione delle genti”. Perchè si dovrebbe dire fra i popoli: “Dov'è il loro Dio?”. Il Signore si mostri geloso per la sua terra e si muova a compassione del suo popolo.

 

SALMO

Sal 50

Perdonaci, Signore:

abbiamo peccato

Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;

nella tua grande bontà cancella il mio peccato.

Lavami da tutte le mie colpe,

mondami dal mio peccato.

Riconosco la mia colpa,

il mio peccato mi sta sempre dinanzi.

Contro di te, contro te solo ho peccato,

quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,

rinnova in me uno spirito saldo.

Non respingermi dalla tua presenza

e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia di essere salvato,

sostieni in me un animo generoso.

Signore, apri le mie labbra

e la mia bocca proclami la tua lode.

 

SECONDA LETTURA

2 Cor 5, 20 - 6, 2

Fratelli, noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio.

Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo trattò da peccato in nostro favore, perché noi potessimo diventare per mezzo di lui giustizia di Dio.

E poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!

 

VANGELO

Mt 6, 1-6. 16-18

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:  “ Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli.

Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno gia ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno gia ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno gia ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

 

SULLE OFFERTE

Accogli, Signore, questo sacrificio, col quale iniziamo solennemente la Quaresima, e fà che mediante le opere di carità e penitenza vinciamo i nostri vizi e liberi dal peccato possiamo celebrare la Pasqua del tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

 

DOPO LA COMUNIONE

Questo sacramento che abbiamo ricevuto, o Padre, ci sostenga nel cammino quaresimale, santifichi il nostro digiuno e lo renda efficace per la guarigione del nostro spirito. Per Cristo nostro Signore.